Project Description
Un bell’esempio di volontariato aziendale e un passo concreto per ragionare sui principi della diversity inclusion in azienda: questo è ciò che ha fatto con noi il gruppo Italian Able Alliance, employee resource group di Xerox Italia, aderendo al progetto pilota “Fai squadra con i Gigli del Campo”. Di cosa si tratta?
Alcuni dipendenti di Xerox Italia, mossi dal desiderio di conoscere meglio l‘autismo per iniziare a riflettere sul tema dell’inclusione in azienda, hanno partecipato a questo progetto innovativo da noi promosso che prevede una piccola formazione sull’autismo per poi vivere l’esperienza di volontariato alla Casa dei Gigli, affiancando i ragazzi autistici che la frequentano. Questo progetto, che abbiamo chiamato “Fai squadra con i Gigli del Campo”, è stato per noi davvero importante: desideravamo innanzitutto far conoscere meglio l’autismo e le tante sfaccettature che lo caratterizzano. Inoltre, l’iniziativa ha permesso di far emergere spunti di riflessione sulla possibilità di accogliere al lavoro persone autistiche e aprire il mondo delle aziende a questa opportunità.
Il confronto con i volontari che hanno partecipato al progetto è stato arricchente per tanti di loro, che conoscevano l’autismo solo attraverso luoghi comuni e che invece hanno potuto capire meglio di cosa si tratta grazie alla lezione di formazione e all’esperienza diretta con i nostri ragazzi, vissuta da tutti con grande disponibilità e attenzione. Per noi è stata una sfida: era la prima volta che aprivamo le porte della Casa dei Gigli a persone “esterne”. Ed è stato commovente vedere come i nostri ragazzi siano stati occasione di cambiamento e di riflessione per i partecipanti. Poter raccontare la nostra esperienza e confrontarci con le tante domande dei volontari ci ha aiutato a prendere ancora più consapevolezza dell’importanza di questo percorso per i ragazzi e delle scelte che stiamo facendo.
Grazie a Xerox Italia che ci ha dato fiducia, a chi ha partecipato per l’entusiasmo dimostrato e per tutte le donazioni ricevute attraverso la piattaforma di Benevity.